I 7 Segreti del Caffè: i cambiamenti dell’espresso al variare della miscela

Cari amanti del caffè, bentornati in un nuovo capitolo di “I 7 Segreti del Caffè”. Qui è Angelo Napoli e sono felice di condividere con voi l’interessante discussione avviata nell’episodio precedente, in cui abbiamo introdotto le due varietà principali di caffè: Arabica e Robusta. Esploreremo come variano tre parametri chiave all’interno della miscela in base alla percentuale di Arabica e Robusta, influenzando così la vostra esperienza di degustazione.

Volume, Tessitura e Profumo

Oggi esploreremo in dettaglio come tre parametri fondamentali – il volume della crema, la tessitura della crema e il profumo – subiscano variazioni significative a seconda delle proporzioni di Arabica e Robusta nella miscela. Questi parametri sono essenziali per ottenere un caffè espresso unico, riflettendo le caratteristiche distintive delle diverse varietà di caffè.

Analisi dei Grafici

Ecco un grafico che semplifica questa relazione complessa. Sull’asse delle ascisse, rappresentiamo la percentuale di Arabica nella miscela, variando da 0% a 100%. Sull’asse delle ordinate, invece, troviamo i valori che rappresentano il volume della crema, la tessitura e il profumo. Tenete presente che questi numeri non sono assoluti, ma relativi, mirando a illustrare le variazioni tra le diverse percentuali di Arabica e Robusta.

Volume della Crema

Esaminiamo prima la linea blu, che rappresenta il volume della crema. Questo grafico ci mostra che all’aumentare della percentuale di caffè Arabica, il volume della crema diminuisce. In altre parole, una miscela con una maggiore percentuale di Arabica produrrà una crema meno voluminosa. D’altro canto, una maggiore percentuale di Robusta contribuirà a un aumento del volume della crema.

Tessitura della Crema

Passiamo alla linea rossa, che traccia la finezza della tessitura. La tessitura si riferisce alla consistenza delle bolle nella crema. Un caffè con una tessitura fine avrà bolle uniformi e compatte, mentre una tessitura meno fine avrà bolle più grandi e meno uniformi.

Nel grafico, notiamo che la finezza della tessitura aumenta con la percentuale di Arabica. Di conseguenza, un espresso con una maggiore percentuale di Arabica avrà una crema più fine e uniforme.

Profumo del Caffè

Infine, osserviamo la linea verde, che rappresenta il profumo del caffè. Ricordate che l’Arabica offre una complessità genetica e di coltivazione che si traduce in un profumo più ricco. Come mostrato dal grafico, la percentuale di Arabica influenza direttamente la presenza di profumo nell’espresso. Un aumento della percentuale di Arabica porterà a un profumo più intenso e avvolgente.

Conclusioni

In sintesi, la scelta tra Arabica e Robusta e le proporzioni in cui vengono mescolati possono influenzare notevolmente il volume della crema, la finezza della tessitura e il profumo del vostro caffè espresso. Questi parametri rappresentano i segreti per creare un espresso unico e su misura per i vostri gusti.

Vi aspetto al prossimo episodio, dove esploreremo ulteriori aspetti che influenzano l’arte di preparare il caffè espresso perfetto.

Angelo Napoli è un imprenditore, fondatore del gruppo lng. Napoli & C. l’azienda produttrice di Tostabar, la prima tostatrice di caffè per bar. Ha conseguito la certificazione di Q Arabica Grader presso il CQI, entrando cosi a far parte della più ristretta cerchia di assaggiatori professionisti di caffè. È autore del libro "Tostare il caffè da vero Professionista”. Ha inoltre coor­dinato progetti di ricerca sul caffè e cura come relatore tesi di laurea sul caffè presso l'Università di Basilicata.

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